venerdì 9 dicembre 2011

Gli uomini non cambiano. Ma ciò si può discutere

Il mio uomo è ripartito oggi. Sono stati 5 giorni bellissimi.
A 17 anni (sono tre anni... stranissimo) mi innamorai di lui a prima vista. Sissignori, queste cose esistono. Lui ai tempi era tutto quello di cui io avessi bisogno. Era più grande, spiritoso, forte. Mi sono innamorata della sua risata. Del resto mica lui si innamorò al primo sguardo. Le prime volte lui a malapena mi notava. Ha cominciato a registrare la mia presenza ad una scampagnata, quando ubriaca e stesa sotto un ulivo tenevo una specie di simposio. Si è innamorato di me completamente dopo due mesi che stavamo insieme. 
L'anno scorso non mi bastava più essere la pupilla dei suoi occhi. Pupilla deriva dal diminutivo del termine latino Pupam, bambola, effige, proprio come il riflesso di una persona in una pupilla, una piccola immagine. Ed all'improvviso non mi bastava più vivere nell'orizzonte ristretto dei suoi occhi. Mi disinnamorai di lui, o lo dimenticai, non lo so. Non era più il ragazzo che amavo e la sua risata mi irritava. Lui se ne accorgeva e provava ad ingabbiarmi. 
Abbiamo rotto. Non siamo stati insieme per 5 mesi.
Poi io sono tornata da lui. 
Durante l'estate abbiamo litigato praticamente ogni giorno. Idem a settembre ed inizio ottobre. 
Il provincialismo cronico mi sembrava insormontabile ostacolo tra noi. Io leggevo molto e lui a malapena i giornali, non ascoltava la mia musica, io non capivo la sua.
E sapete che ha fatto?
Per me, lui ha deciso di provarci. Adesso legge, legge tanto, si è appassionato dei miei stessi gruppi, io dei suoi.
Mia Martini forse sbagliava quando cantava che gli uomini non cambiano. 
Cambiano, lo fanno.
Alla fine è solo questione di fin dove ci si spingerebbe per una persona. Io per lui ho ignorato il mio orgoglio, lui ha allargato i suoi orizzonti. Alla base di una storia c'è questo tentare il tutto e per tutto da entrambe le parti.
Non sono brava come AlexV ad analizzare le situazioni generazionali. Certamente ho cugini trentenni che mantengono le relazioni in una fase di latitanza da anni . Certamente ho una sorella che mollerebbe tutto per un pargolo (ed ha 22 anni). Ho compagne delle medie in dolce attesa. Ho amiche della mia stessa età che non vogliono ragazzi per concentrarsi su quello che vogliono veramente.
Io che voglio? Non lo so.
So, però, che con il mio Rufo sto bene ed ogni giorno è stupendo.
So che ridiamo come i pazzi, che fare l'amore con lui è gioia.
So che potrebbe finire, perché a vent'anni c'è ancora un mondo da scoprire.
So che io non sono più la ragazzetta di 17 anni e sono cresciuta, ma anche lui lo ha fatto.
Allora, la smetto di analizzare e ma la godo. Prenderò tutto come viene.
So quale è la mia meta, lui conosce la sua. Il viaggio lo si può fare benissimo insieme.
Cambiano, se ti amano, gli uomini cambiano.
                                                                                Midori

1 commento:

  1. Eh capisci bene cos'ho provato questi giorni! ;-) Cmq è molto bello quello che avete fatto l'uno per l'altra, siete riusciti a far evolvere la vostra storia. Bravi!!

    RispondiElimina