sabato 24 marzo 2012

Genitori in libertà ovvero: Lessico familiare come non l'avete mai sentito


- Alex esci con noi stasera?
- Non posso, devo portare fuori i miei genitori
Detta così sembra la classica scusa "Non esco perché mi scade lo yogurt" ma la verità è che MiaMiadre vuole aggiornamenti dal viaggio raccontati di persona, mica scritti o telefonati. E allora ecco che si precipitano nella capitale ("Tanto dobbiamo fare un corso di aggiornamento..." ma da quand'è che fate corsi di aggiornamento insieme) e non ce n'è per nessuno.
Anche perché le nostre uscite familiari senza mio fratello rasentano il surreale.
E anche stasera hanno dato spettacolo: uno spettacolino privato, a mio uso e consumo, forse per ringraziarmi dei pensieri che ho portato loro dalla Lituania, mentre ci facevamo tutto il lungo Tevere da Piazza del Popolo a Via di Trastevere alla ricerca di quella gelateria che intendeva MioPadre...

- Allora, quindi domani sera ceniamo di nuovo insieme?
- Ma il TuoUomo non lo porti, che a me è così simpatico?
- Ma che simpatico e simpatico, lascialo dov'è
- No, no, invece portalo, ci mancherebbe: ci parlo io
- Ma dove lo portiamo a mangiare? Ma guarda te...

- E vabbè, vediamo e ci andiamo...magari qualcosina a trastevere così poi andate per i fatti vostri
- Bhè comunque se lo porti io glielo chiedo eh: "Che intenzioni hai nei confronti di mia figlia?"
- No, ma domani c'è gioca il Milan contro la Roma: diglielo se magari vuol vedere la partita
- Allora, se viene, facciamo così: se segna la Roma, sto zitto e non gli dico niente, se segna il Milan invece glielo dico eh: "Ma tu che tipo di rapporti hai con mia figlia?No perché io te l'ho data illibata e illibata mi deve tornare! Sennò voglio vedere l'anello...O almeno una fideiussione..."
- Ok, di' di prepararsi a pagare per la ricostruzione
- Poi glielo chiedo "Ma voi, non dormirete mica insieme vero?No, perché, una cosa così è sconveniente!Oh, siamo famiglie per bene qui, io chiamo tuo padre per vedere come si fanno le cose al Sud da voi, che noi al nord le facciamo in un certo modo!"
- EH, magari dormissero solo!

- Vedi che tua mamma è già a fare il corredo
- Con i punti dell'esselunga ti ho comprato due canovacci: oh, ma vedessi che belli!
- Ecco,e se rimane zitella?
- Il corredo ci vuole lo stesso: mica uno può vivere senza le sue lenzuola! Mica uno si deve sposare per forza!
- Guardate: e questa è l'Ara Pacis...
- Sì, infatti questo posto mi infonde una pace mentale: ma è sicuro questo ragazzo di cosa vuol fare?Che poi, cosa studia?Ingegneria!
- eh dai, dillo che non ti piace che tua figlia si frequenti con un ingegnere

-Glielo dico è, che le dottoresse si sposano solo con altri dottori
- Macchè, è una coppia che funziona benissimo
- Sì, nell'oroscopo
- MMM domani prenoto i biglietti per NotreDame de Paris
- Ancora? Ma non l'hai già visto?
- Sì. ma il MioUomo no. E poi a lui piacciono, mi ha pure portato a vedere I promessi sposi a novembre
- Mia mamma dice sempre che il primo film che mio babbo l'ha portata a vedere al cinema era Se mi vuoi, sposami! Quindi insomma, i presupposti ci sono

- Marito, qual è stato il primo film che abbiamo visto insieme?
- Ma, boh, non lo so, non mi ricordo...Manhattan? Ma che bel fazzolettino DI CARTA che ti ho regalato
- Il dottor Zivago
- Ma no, io il dottor Zivago l'ho visto da ragazzino
- Sì, ma poi l'hai rivisto con me
- Sì ma la prima volta l'ho visto da piccolino
- Sì. ma è il primo film che abbiamo visto insieme
- Sì, ma si parlava della prima volta che avevo visto il dottor Zivago
- Quanto sei rincoglionito

- E poi mi sembra strano averti portato a vedere in pippone di 4 ore la prima volta che andavamo al cinema...però poi ti ho portato a Venezia, in Austria e alle Cicladi in moto, e poi a Roma
- e poi a Roma e Roma e Roma e Roma
- Uh, sempre a lamentarti
- Guarda Alex, occhio che tutti gli ingegneri sono dei rimbambiti
- EH, ma è l'università che li rovina!
- Le senti le uscite di tuo padre?
- Ma che uscite faccio?

- Per esempio quelle alla maturità della bimba
- E ho capito, ma pensa che dava retta alla sua insegnante di matematica e faceva ingegneria: mi rovinava tutto quello che avevo costruito in vent'anni!
- Ma, senti Alex, il TuoUomo cammina strano? No perché quegli altri avevano tutti una camminata strana: ho visto Scassenzio l'altro giorno e l'ho riconosciuto dalla camminata
- No, ma quello che conta è la dichiarazione dei redditi!
- Ma taci, che al padre di quello hanno dato sei anni e mezzo!
- E sì, ma intanto i soldi se li è presi

- Ma hanno pignorato tutto
- Santa guardia di finanza!
- Questo almeno è tanto bravo!
- Ma che poi io vorrei sapere: è un puro questo ragazzo? è casto?
- Certo che è un puro, o meglio, lo era un puro, poi ha conosciuto tua figlia
- No, io queste cose non le voglio nemmeno sentire
-Ma sì che è casto, stava pure a tenere i bimbi dell'oratorio...Ah, no, scusa, hai ragione, quello era il Ricciolo, che gaffe!
- Ecco, senti Alex, fai una cosa, porta anche il Ricciolo così questo discorso lo faccio a tutti una volta per tutte!

- Comunque stai a sentire me: tuo padre sarà anche per la castità, ma io no: bisogna provare prima! Che sennò poi ci sono le fregature
- In questo caso dà un pegno, un anello (occhio alle dimensioni che i miseri di spirito si riconoscono subito) una fideiussione, una caparra, qualcosa...
- Ma comunque a me il TuoUomo piace tanto, così bello latino, con questi occhi scuri scuri, ha quel fascino alla banderas che mi piace tanto!
- Vedi Alex, a una certa età tua madre s'è rimbambita che le piacciono i giovani
- Vabbè, comunque dì al TuoUomo che sia che sia casto sia che non lo sia scontenta uno dei due genitori: deve solo decidere quale

Abbiamo presentato: come i tuoi genitori ti paraculano perché hai il fidanzato del sud.
E ora scusate, devo prendere la pillola ;)

Alex V

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