giovedì 19 aprile 2012

Vecchio scarpone

Prima di partire sono andata a trovare i nonni. 
Nonno era lì in poltrona che ascoltava un disco, con questa canzone qui:

Ed ha iniziato a parlare di quanti ricordi aveva su quela canzone, che la cantavano lui ed i suoi fratelli quando andavano a riempire la brocca alla fontana...
E poi ha continuato a raccontare, come ha fatto mille volte, perché le storie della famiglia non vadano perse. Parlava di quello che combinava a scuola, delle sigarette fumate di nascosto alla famiglia, della prima fidanzatina, del sogno fallito di fare il militare e della semplicità della domenica.
E nel frattempo il disco suonava. La musica poi ha smesso.
-Midò, devi imparare a ballare bene i balli di una volta, se no chi li saprà più fare in famiglia?
Sospiro.
-Mi dicevano sempre i miei noni che ai nipoti si vuole più bene che ai figli, ed avevano ragione, ma io non riuscivo a credergli.. Non credevo a tante cose, anche al fatto che i vecchi vivono di ricordi. Eppure è vero. Tutta la gente di cui ti parlo è morta, e non da mò, da prima ch tu nascessi. Eppure me le ricordo ancora le loro facce, come se le avessi stampate qui.


                                                    Midori che vi parlerà meglio del nonno e della nonna quando le sarà passata la botta di nostalgia

Nessun commento:

Posta un commento