mercoledì 20 giugno 2012

Laws of attraction


Ieri sera, prendendo il caffè.
-I maschietti sono assurdi. Il mio fratellino sta sempre a toccarsi lì, dice che sta comodo. Poi finge di suonarci la chitarra. Mia madre è disperata. Per fortuna ste cose le fa solo a casa.
-A me l'asilo era una specie di campo nudisti.
-Da me era impossibile, andavo dalla suore.
-Anche io, ma ciò non toglie che fosse un campo nudisti. Poi ci obbligavano a fare la pipì in quattro o cinque a noi maschietti. Immaginati quattro o cinque vicino ad uno stesso gabinetto. Con una mira non proprio precisa. Le bambine le obbligavano a stare con la porta aperta. E noi ci interrogavamo sul perché loro potessero stare sedute e noi in piedi.
-Carino. Noi avevamo gli orari fissi per la pipì. E si flirtava da morire col bambino in fila dietro di te.
-Io alle elementari ero fidanzato con una bambina, insieme ai miei tre migliori amici. Lei non lo sapeva.
-Quello era un classico. Una volta un bambino mi ha regalato un anellino. Ero lì che transitavo dal bagno alla mia classe, poi questo bambino arriva, mi infila in mano la scatolina e scappa.
-Che cosa carina. Io obbligavo Baba a fare i lavoretti ai miei tre fidanzatini all'asilo per San Valentino.
-Midori, fossi stato tuo padre non ti avrei fatto uscire fino ai 15 anni. E mi sarei rifiutato di fare i lavoretti.
-Baba non mi ha mai saputo dire di no.
-Mio padre ha scoperto che ero interessata all'altro sesso verso i quindici anni, quando mi incontrò per strada mano nella mano con il fidanzatino.
-E lui lo investì con la macchia senza scomporsi.
-No, ma a pranzo si chiuse in un mutismo selettivo e quando raccontò a mia madre l'accaduto le disse che mi aveva visto con un tipo mingherlino.
-Anche mio padre usa sempre questo termine! Anche se mai per il Mio Uomo.
-Sfido io a definire il Tuo Uomo mingherlino.
-Ma quel mito di tuo fratello?
-14 anni, libero, bello e single.
-Me le ricordo io le estati dei miei 15 anni, single, libero e bello. Nel mio catalogo annovero anche una ragazzina bielorussa...Pronto amore? Si, si sto venendo a prenderti.
-Lei lo sa o no della bielorussa?
-Lo sa, lo sa. Sono onesto io.
-A me mio padre diceva sempre, quando mi vedeva giocare al computer, di uscire e toccare il culo alle ragazze.
-Dude tuo padre non aveva tutti i torti.
-Certi genitori lasciati a ruota libera fanno paura. Il mio ragazzo verso gli undici anni era molto timido, e c'era un amico che gli dava sempre del gay. Allora il padre gli ha suggerito la risposta, qualcosa del tipo "portami tua sorella e vediamo chi è gay". 
-Mia madre mi diceva sempre di lasciar perdere e che ero superiore. Ed una volta mi fece chiedere sucsa ad una bulla perchè l'avevo insultata dopo che lei mi aveva picchiato per un mese.
-Certo che Midori, questa cosa deve essere stata formativa.
-Molto. Adesso corro alla velocità della luce.

                                          Midori

4 commenti:

  1. Che bei tempi... l'asilo... i primi batticuori... i baci sotto il tavolo con la mia amichetta del cuore... e quella ricreazione che non scorderò mai, quando l'angelica, biondissima Isabella (che veneravo) scelse me come compagno di giochi *____*
    Quei tempi dorati in cui ero allegramente bisessuale... innamorato contemporaneamente della dolce ed eterea Isabella e dei miei giovani e aitanti zii (quasi sempre in mutande, poi uno si chiede perchè si diventa gay)...
    Beata infanzia malata...
    *____*

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