sabato 3 novembre 2012

Le stagioni di Facebook

Sulla mia bacheca di Facebook posso scoprire benissimo che mese o che giorno è senza guardare la data. Per esempio, adesso sta cominciando la pervasiva invasione di condivisione di November Rain, ed allora lì ad aspettare i miracoli: che passi novembre e che smetta di piovere, perché nothing last for ever, even cold november rain. 
A settembre è stata la volta dei Green Day, Wake me up when september ends, seguito a ruota da novembre da post del tipo "Mi sono dimenticata di svegliare i Green Day!". No, ma veramente, sei simpaticissima, te l'hanno mai detto?
Dopo novembre è assolutamente dicembre e qui la gente si  sbizzarrisce. Si va da All I want for Christmas per le coppie a distanza, fino a Christmas Light dei Coldplay per le coppie in crisi. E poi tutto il repertorio di carole di Natale, ovviamente, con tanto di spezzoni tratti dai vari film del caso.
Gennaio è diviso in due parti: link che ricordano a tutte le persone di sesso femminile di essere delle befane, che si tramutano in post su gattini e cagnolini grassissimi buttati di qua e di là a simboleggiare le spanciate di cibo delle feste. Poi gennaio e febbraio è il mese degli esami universitari. E non vuoi intasarmi la bacheca con post ansiogeni o simpaticamente autoironici sull'andare a fare l'agricoltore piuttosto?
A quel punto, sapendo che hai un criceto atrofizzato nel cervello e sei al decimo-nono anno fuoricorso, beh...
Arriva marzo. Nella maggior parte dei casi Pasqua. E quindi cioccolato-uova-cioccolato. La primavera. Post di fiori e cuccioli. Se qualcuno si sente particolarmente acculturato azzarda Vivaldi. Ma la maggior parte va sulla bacheca delle amiche che si chiamano Sara e scrive di svegliarsi perché è primavera.
A maggio data la mia provenienza geografica, cominciano a comparire foto di gente al mare o a ballare la sera. Continuerà fino a giugno, dove i maturandi cominceranno a sclerare per la maturità, seguiti a ruota a luglio dagli universitari. Di nuovo post sul mollare gli studi ed andare a Bora Bora.
Agosto foto di vacanze. E poi di nuovo settembre.

Mah.


                                                                   Midori

4 commenti:

  1. Maledettissimamente vero. E' un ciclo senza fine. E c'è da sperare che non muoia una celebrità altrimenti è tutto un pullulare di elogi funebri sbrigativi ed esibizionisti tipo: "Ciao Whitney", "Ciao Micheal", "Ciao Sandra e Raimondo"...
    Ciao Facebook.

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  2. Il periodo giugno-luglio è quello che odio di più, l'isteria colpisce Facebook dal lato delle superiori e dal lato dell'università, è tutto un mugugnare. Poi c'è il tizio che ha finito prima gli esami e magari si fa 30 km apposta per andare al mare, postare la foto su FB e poi dire "rosicate!". Misantropia veramente portami via!

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    1. Ehm ehm...lo sai che quella di cui parli è Midori, vero?
      :P
      Alex V

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