lunedì 24 dicembre 2012

No.

Scrivo finalmente dalla casa natia, dopo un ritorno che non ha fatto altro che confermare una cosa: Alitalia è l'atac dei cieli e no, non è vero che i tassi di natalità in Italia sono bassi, dato che sul mio volo c'erano solo genitori con bimbi di età inferiore ad un anno e donne incinte. Quindi pianti e gabinetti occupati. Se in più contate che la giovane coppia accanto a me ha deciso di togliere il ciuccio alla bimba durante il volo, avrete un quadro completo della situazione.
Ma forse questo volo è stato il mio meritato karma per quanto è successo sabato sera.
Sabato sera a casa non c'erano nè Amando (partito il pomeriggio), nè AlexV, scorrazzante per Roma con i suoi genitori. Ed è venuto Saimon. Venuto solo nel senso che i è venuto a trovare, perché in altri sensi non è stato in grado. No. Potrei produrmi in  delicate metafore, ma la verità è che non gli si alzava.
Nada, nisba, il deserto dei tartari. Ed un'imbarazzatissima Midori che gli diceva, ma no tranquillo, si succede, ma figurati. E lui sdrammatizzava. Dando del cattivo e del disobbediente al suo pendaglio. Non una bella situazione. Per nulla.
Anche perché ad un certo punto si stava nudi sul letto e lui voleva le coccole. Lì devo essermi costruita questo karma pessimo, perché gli ho detto, cito testualmente:
"No, forse non hai capito, tu non mi devi toccare, perché le coccole sono una cosa troppo intima e sinceramente le odio. Fammi capire se c'è un minimo sindacale di coccole che ti devo, perché oltre il minimo non avrai.". 
"Ma io sono un po' appiccicoso".
"Io no. E non lo tollero.".
Poi mi sono alzata, mi sono vestita e lui ha capito che si era fatta una certa e che doveva andare e no, non era il caso di salutarmi baciandomi, ma solo con due schioccate di labbra più o meno in direzione delle mie guance.
Ora, io sono sicura al 100% di avergli specificato che lui mi serviva per una cosa, ed una sola. Non si è dimostrato all'altezza del compito, I'm sorry, amici come prima. Ma le coccole no. Quelle non me le puoi chiedere.


Il ritorno a casa è stato provvidenziale, perché nulla come due settimane di latitanza sono un toccasana per l'imbarazzo. E poi avevo bisogno di coccole vere, fatte dalla famiglia.
Sono profondamente convinta che Babbo Natale a mezzanotte mi schiferà, perché sono una ragazza cattiva e senza cuore. 
Buono. Mi serviva giusto un po' di carbone per il barbecue.

                                                                        Midori



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