mercoledì 16 gennaio 2013

Fatto il misfatto

Tardo pomeriggio, fuori diluvio universale e, da qualche parte qui intorno, anche qualche fiocco di neve. Estremità intorpidite dal freddo, mentre cerco di studiare e sottolineare. Il mio cervello decide che è il momento di fare una pausa. Dalla stanze di Amando e Midori tutto tace, anche se il bagno continua imperterrito a parlare serpentese, me ne sono accorta anch'io. Trascino me e la montagna di lana che mi ricopre in cucina.
Va be', sono le 6 e mezza, tra poco si mangia...prendo un succo di frutta giusto per avere un po' di zuccheri di supporto fino a cena...
E poi lo vedo. Lì, sul tavolo di cucina: il barattolo di nutella.  
No, Alex, con queste cose hai smesso...e poi la nutella neanche ti piace se non hai un supporto salato con cui accompagnarla...
E poi li vedo: un sacco straripante di taralli, appena arrivati dal pacco di Amando (arrivato ieri, per l'appunto).
...
...
...
Via, ne mangio uno solo così mi tolgo la voglia...
Ceeeeertoooo...uno solo...

Che dire?
Mentire sapendo di mentire.

Addio linea gelosamente e miracolosamente conservata durante le vacanze di Natale -ormai, ahimè, lontane-...
Benvenuto, stress da   sessione.

Alex V

2 commenti:

  1. In amore, in guerra e in sessione d'esame tutto è lecito! ;-)

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  2. stress da sessione, b e n v e n u t o !
    ormai mi hanno messo un lucchetto in cucina.
    e la linea, a natale, era già andata in malora.... sigh!

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